domenica 27 febbraio 2011
domenica 20 febbraio 2011
Verità
Se vuoi raggiungere la nuda verità
non preoccuparti di giusto e sbagliato
il conflitto fra giusto e sbagliato
è la malattia della mente.
non preoccuparti di giusto e sbagliato
il conflitto fra giusto e sbagliato
è la malattia della mente.
Meccanica quantistica
Così "lo spazio dice alla materia come deve muoversi e la materia dice allo spazio come deve incurvarsi"
non ci si può spostare, fiatare, aprire gli occhi... senza perturbare qualcosa.
L'Universo ci sente e, forse, financo ci ascolta.
non ci si può spostare, fiatare, aprire gli occhi... senza perturbare qualcosa.
L'Universo ci sente e, forse, financo ci ascolta.
Costretto al silenzio
Sono un cuoco assassinato dal cibo, ucciso dai vapori della cottura, asfissiato dalle innumerevoli varietà delle combinazioni di sapori e odori
Credetemi.
Se urlo è per l'angoscia di vedermi costretto al silenzio...
rincorse per sentirne la voce
senza forza, né slancio
La speranza a cui appendo ogni gesto (compiuto nella sconcertante certezza dell'inevitabile) sta all'immaginaria confluenza dei desideri come un piccolo di cobra ad un futuro da dentista.Credetemi.
Se urlo è per l'angoscia di vedermi costretto al silenzio...
senza parole
immagini fotograficherincorse per sentirne la voce
Le parole hanno un peso
Le parole hanno un peso
sono fatte di materia
parole di materia
depositate nel fondo oscuro
in cui nascono i desideri
parole come piume di cristallo
Ci sono istanti in cui credo a tutto
tutto ciò che mi dici
ci sono istanti in cui so di vederti
di vederti persino con le orecchie
e naturalmente
ascoltarti con gli occhi
tanto sono assetato
faccio scorrere la lingua sui tuoi odori
Ci sono istanti in cui sono colmo di te
e vivo
sono fatte di materia
parole di materia
depositate nel fondo oscuro
in cui nascono i desideri
parole come piume di cristallo
Ci sono istanti in cui credo a tutto
tutto ciò che mi dici
ci sono istanti in cui so di vederti
di vederti persino con le orecchie
e naturalmente
ascoltarti con gli occhi
tanto sono assetato
faccio scorrere la lingua sui tuoi odori
Ci sono istanti in cui sono colmo di te
e vivo
lunedì 14 febbraio 2011
Ballata delle Donne
Quando ci penso, che il tempo è passato,
le vecchie madri che ci hanno portato,
poi le ragazze, che furono amore,
e poi le mogli e le figlie e le nuore,
femmina penso, se penso una gioia:
pensarci il maschio, ci penso la noia.
Quando ci penso, che il tempo è venuto,
la partigiana che qui ha combattuto,
quella colpita, ferita una volta,
e quella morta, che abbiamo sepolta,
femmina penso, se penso la pace:
pensarci il maschio, pensare non piace.
Quando ci penso, che il tempo ritorna,
che arriva il giorno che il giorno raggiorna,
penso che è culla una pancia di donna,
e casa è pancia che tiene una gonna,
e pancia è cassa, che viene al finire,
che arriva il giorno che si va a dormire.
Perché la donna non è cielo, è terra
carne di terra che non vuole guerra:
è questa terra, che io fui seminato,
vita ho vissuto che dentro ho piantato,
qui cerco il caldo che il cuore ci sente,
la lunga notte che divento niente.
Femmina penso, se penso l'umano
la mia compagna, ti prendo per mano.
Edoardo Sanguineti
le vecchie madri che ci hanno portato,
poi le ragazze, che furono amore,
e poi le mogli e le figlie e le nuore,
femmina penso, se penso una gioia:
pensarci il maschio, ci penso la noia.
Quando ci penso, che il tempo è venuto,
la partigiana che qui ha combattuto,
quella colpita, ferita una volta,
e quella morta, che abbiamo sepolta,
femmina penso, se penso la pace:
pensarci il maschio, pensare non piace.
Quando ci penso, che il tempo ritorna,
che arriva il giorno che il giorno raggiorna,
penso che è culla una pancia di donna,
e casa è pancia che tiene una gonna,
e pancia è cassa, che viene al finire,
che arriva il giorno che si va a dormire.
Perché la donna non è cielo, è terra
carne di terra che non vuole guerra:
è questa terra, che io fui seminato,
vita ho vissuto che dentro ho piantato,
qui cerco il caldo che il cuore ci sente,
la lunga notte che divento niente.
Femmina penso, se penso l'umano
la mia compagna, ti prendo per mano.
Edoardo Sanguineti
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